venerdì 25 marzo 2016

Polpette di tonno e patate



Oggi  vi propongo un fingerfood davvero goloso:
le polpette di tonno e patate.

In casa mia friggere è un evento piuttosto raro
ma per queste golose polpettine abbiamo fatto uno strappo alla regola
e devo ammettere che non me ne sono affatto pentita.

Nulla vieta,
comunque,
di cuocerle in forno
posizionandole in una teglia foderata di carta forno
e spruzzate leggermente di olio evo.

INGREDIENTI:

240 g. di tonno in lattina
600 - 650 g. di patate
30 g. di parmigiano o grana grattugiato
2 uova
un mazzetto di prezzemolo
sale
pepe

olio per friggere


PREPARAZIONE:

Lavate le patate e, partendo da acqua fredda, fatele cuocere
fino a che diventino belle morbide.

Pelatele e passatele al passaverdura.

Unite il tonno sgocciolato,
l'uovo, il formaggio,
sale, pepe e prezzemolo a piacere.

A parte, in un piatto, sbattete l'altro uovo;
in un altro piatto mettete del pane grattugiato.

Formate delle palline,
rotolate nell'uovo
e poi nel pangrattato.

In una padella dai bordi altri fate scaldare dell'olio e,
quando sarà caldo, tuffatevi le polpette e friggetele fino a doratura.

Enjoy them.


 


Se provi una mia ricetta,
fai una foto e inviala a mielemandorle@gmail.com 
o sulla pagina Facebook di Miel&Mandorle
oppure pubblicala su Instagram con l'hashtag #mielemandorle.

venerdì 18 marzo 2016

La "pizza" di crema e amarene, dolce della tradizione pasquale campana.




Mancando poco alla Santa Pasqua ed essendo la cucina basso-molisana
 grandemente influenzata dalla vicina Campania, 
oggi vi presento un dolce della tradizione pasquale campana, 
forse meno rappresentativo della Pasqua rispetto alla pastiera, ma che
- secondo me - 
non ha proprio nulla da invidiarle.
Anzi.

Si tratta della "pizza di crema e amarene",
ossia di un delizioso ripieno di crema pasticcera e amarene sciroppate
racchiuso in un guscio di friabile frolla allo strutto.

Buona da morire!

Per la ricetta della frolla ho preso spunto da lei
apportando lievi modifiche
mentre per la crema mi sono affidata alla mia ricetta di sempre,
usando il metodo "vulcanico".

Per quanto riguarda la preparazione,
si tratta di una classica preparazione che io definisco "comoda".

La frolla può essere preparata anche uno o due giorni prima
(basta conservarla in frigo avvolta da pellicola trasparente)
e la crema qualche ora prima dell'assemblaggio, 
di modo che abbia tutto il tempo per raffreddarsi.



INGREDIENTI
per uno stampo da 28 cm:

- per la frolla
500 g. farina 00
200 g. zucchero
180 g. di strutto
2 uova
1 tuorlo (conservate l'albume)
6 g. di lievito
un pizzico di sale
mezzo baccello di vaniglia
la buccia di mezzo limone grattugiata

- per la crema pasticcera
150 ml. panna fresca
350 ml. latte fresco intero
5 tuorli*
150 g. zucchero
40 g. amido di mais
mezzo baccello di vaniglia
la buccia di un limone

amarene sciroppate q.b.

- per completare
un albume
un cucchiaio di zucchero


*conservate gli albumi, i modi per utilizzarli sono infiniti.
Qui alcune idee.
Oppure congelateli e attendete qualche settimana...ho una nuova idea per usarli in arrivo!
 

PREPARAZIONE:
 
In una grossa ciotola o sulla spianatoia
unite la farina setacciata con il lievito.
Aggiungete lo zucchero, i semini della mezza bacca di vaniglia, 
la buccia del limone grattugiata e lo strutto.
"Sabbiate" il composto
lavorandolo velocemente con la punta delle dita.

Create la fontana e versatevi le uova ed il tuorlo
sbattendo con la forchetta e poi
facendovi cadere il composto di farina dai lati.

Lavorate fino ad ottenere una pasta liscia,
dategli la forma di una palla e avvolgetela nella pellicola trasparente.

Conservate in frigo.

Preparate la crema lavorando i tuorli con lo zucchero ed i semini di vaniglia.
Aggiungete l'amido setacciato.

In una casseruola scaldate il latte, la panna e la buccia di limone
tagliata a spirale. 

Raggiunto il bollore, versate la montata.

Non toccate nulla fino a quando non si formeranno delle bolle in superficie: sarà questo il momento in cui dovrete mescolare velocemente il tutto con una frusta.

Spegnete il fornello e versate la crema in una pirofila di vetro
coprendola con della pellicola trasparente
direttamente a contatto.

Lasciate raffreddare in frigo o a temperatura ambiente.

Per l'assemblaggio:
dividete la frolla in due parti
- una leggermente più grande dell'altra - 
e stendetela in due dischi.

Nella tortiera 
(io la fodero con carta forno)
ponete il primo disco.
Farcite con la crema e completate con abbondanti amarene
e con parte del loro sughino.

A parte battete l'albume con un cucchiaio di zucchero.

Ultimate la torta con il secondo disco di frolla.
Sigillate i bordi con i rebbi della forchetta,
spennellate con l'albume battuto
e ponete in forno a 180° per mezzora circa
o comunque fino a doratura.

Enjoy it e...buona Pasqua!



Con questa ricetta partecipo all'evento #Ricettepasquali regionali
di L'Italia nel piatto...

 
 
...e al contest Torte di Pasqua di Fratelli ai fornelli


 
Se provi una mia ricetta,
fai una foto e inviala a mielemandorle@gmail.com 
o sulla pagina Facebook di Miel&Mandorle
oppure pubblicala su Instagram con l'hashtag #mielemandorle.


venerdì 11 marzo 2016

Scaloppine di pollo al Vino bianco




A casa mia le scaloppine sono
spesso la soluzione che risolve la cena
- ma anche il pranzo -
quando né io né mia madre
abbiamo la voglia o il tempo di stare ai fornelli.

Le combinazioni, poi, sono infinite:
 di pollo, di suino o di vitello,
al limone, alla birra, con i funghi...
insomma ce n'è per tutti i gusti.

Oggi ve le propongo
di pollo, al vino bianco.

Ricetta vista qui.

INGREDIENTI PER 4:
4-6 fette di petto di pollo
1/2 cipolla bianca
olio evo
farina q.b.
sale
1/2 bicchiere di vino bianco
prezzemolo
acqua (se necessario)


PREPARAZIONE:

In un piatto versate della farina e passatevi le fettine di pollo,
scuotendole per eliminare la farina in eccesso.

In una larga padella fate imbiondire la cipolla affetta sottilmente
in quattro o cinque cucchiai di olio evo.

Quando l'olio inizia a sfrigolare, unite la carne.

Fate dorare leggermente, salate,
sfumate col vino bianco e aggiungete un po' d'acqua
 ove il sughino si fosse già ristretto.

Portate a cottura girando la carne un paio di volte, impiattate
e spolverate con qualche fogliolina di prezzemolo tritato.

Enjoy them.


Se provi una mia ricetta,
fai una foto e inviala a mielemandorle@gmail.com 
o sulla pagina Facebook di Miel&Mandorle
oppure pubblicala su Instagram con l'hashtag #mielemandorle.



venerdì 4 marzo 2016

Torta di mele cremosa al Rhum scuro


 

 
Amo le torte di mele.
E' più forte di me.
Se in casa ci sono almeno cinque o sei mele,
so già che fine faranno.
In torta.
 
Dopo quella famosa,
dopo la mia,
dopo quella extra light,
è arrivato il suo turno.
 
Volevo una torta bassa e umidina.
La volevo servire come fine pasto.
E la volevo ricca, ricchissima di mele ma...
la volevo anche più ricercata,
più raffinata.
 
Così, partendo da questa ricetta,
aggiungendovi il mio rhum preferito
(il francese Negrita Bardinet)
- e mi raccomando,
 se vi capita di andare Oltralpe non dimenticate di
annoverarlo tra i souvenirs imprescindibili -
ho ottenuto una torta davvero deliziosa.
 
INGREDIENTI:
 
130 g. di farina 00
2 uova grandi
120 g. di zucchero semolato
4 mele Golden
275 ml. di latte fresco intero
25 ml. di un buon rhum scuro
60 g. di burro
1/2 bustina di lievito istantaneo per dolci
una manciata di zucchero di canna per lo spolvero
 
PREPARAZIONE:
 
Fondete il burro e fate raffreddare.
 
Preriscaldate il forno in modalità statica a 180°.
 
Imburrate ed infarinate una tortiera da 22-24 cm di diametro.
 
Sbattete le uova a lungo con lo zucchero.
 
Sbucciate le mele e tagliatele a fette sottili.
 
Alle uova battute con lo zucchero aggiungete
 il burro (ormai freddo),
il latte ed il rhum.
 
Infine aggiungete la farina setacciata col lievito.
 
Incorporate 2/3 delle mele e versate nella tortiera.
 
Livellate la superficie e decorate con le fettine di mela serbate.
 
Cospargete con lo zucchero di canna ed infornate.
 
Per la cottura a me sono serviti circa 45 minuti,
in questo caso la prova stecchino è piuttosto relativa
in quanto la torta deve restare umida.
 
Il profumo che si spargerà per casa è incredibile.
Fatela raffreddare nel forno con lo sportello aperto
e servitela dopo qualche ora o,
meglio ancora,
il giorno dopo.
 
Enjoy it.

 
 
Se provi una mia ricetta,
fai una foto e inviala a mielemandorle@gmail.com 
o sulla pagina Facebook di Miel&Mandorle
oppure pubblicala su Instagram con l'hashtag #mielemandorle.
 
 
Con questa ricetta partecipo al Giveaway
di Batuffolando - Ricette "Le Primavere"